Come moltiplicare le piante con il metodo della propaggine

La gestione delle piante, a volte, può prendere una quantità di tempo praticamente esorbitante. E la ragione è legata al fatto che debbano essere gestite con cura, così da poter garantire una crescita eccellente e proficua. Il metodo migliore per ottenere un simile risultato, pare che sia la propaggine in questo caso.

Come scegliere correttamente le piante

Prima di capire come funziona questa speciale tecnica, cerchiamo di concentrarci sulla scelta delle piante in generale. Noi sappiamo che per poter allestire un orto come si deve, o più semplicemente un giardino, bisogna selezionare delle piante che non siano troppo difficili da gestire. Quindi che abbiano delle caratteristiche non troppo particolari.

La ragione è legata al fatto che, se fossero troppo complicate da controllare in generale, ci sarebbe il rischio di perderci molto tempo e di non riuscire a portare a termine nulla. E sarebbe un bel problema da risolvere in questo caso, motivo per cui è bene tenere a mente una simile possibilità.

Dopo aver scelto le piante, è essenziale concentrarsi sui parametri per quanto riguarda la gestione. Questo perché, dal momento che devono essere curate, è normale che non ci si possa dimenticare di loro. Porterebbe solo guai ad un certo punto, ecco perché è meglio evitarlo assolutamente. In cosa consistono questi parametri molto specifici?

In che modo occuparsi delle piante

Tanto per cominciare è importante valutare che non ci sia inquinamento ambientale nelle vicinanze. In una circostanza del genere, potrebbe esserci il rischio di non riuscire a far crescere le piante correttamente. Il terreno sarebbe del tutto sfavorevole e, come si può intuire, non si otterrebbe nulla di buono in pratica.

A giocare un altro ruolo fondamentale è senza dubbio l’irrigazione costante o manuale, quindi il tipo di annaffiatura da apportare alle piante. Ognuna di loro necessita di specifiche cure, che chiaramente possono essere date solo conoscendole a fondo. Ecco perché è importante tenere a mente tutto quanto senza perderci troppo tempo.

Si arriva anche al discorso della concimazione, quindi i nutrienti da concedere alle piante. Fare attenzione al tipo di concimazione ideale per loro, per quanto possa sembrare una banalità, è esattamente quello che serve per riuscire a farle sviluppare in fretta e senza troppi problemi. Almeno non dovrete preoccuparvi di nulla per ridurre l’argomento all’osso.

I prodotti per i parassiti e la potatura

Uno dei problemi principali di avere un campo così vasto, sono sicuramente i parassiti purtroppo. Insetti e lumache potrebbero invadere la zona e dare non pochi fastidi, in quanto il loro obiettivo è quello di nutrirsi delle piante il più velocemente possibile. Adottare eventuali rimedi naturali servirà a tenerli lontani prima che combinino danni ingenti.

Infine si arriva al discorso della potatura, ossia la rimozione di rami e foglie secche in poche parole. Fare a meno delle parti “deboli” della pianta, permetterà a quest’ultima di farla sviluppare nel più breve tempo possibile. Vale la pena seguire questa pratica visto e considerato ciò che si può ottenere in cambio.

Ora che sappiamo in che modo ci possiamo occupare delle piante, non resta altro che valutare con attenzione come funziona la propaggine e quali sono i benefici. Avremo modo di migliorare il nostro campo senza particolari problemi, motivo per cui è essenziale imparare a fondo questo sistema dal momento che funziona.

In cosa consiste la propaggine?

La propaggine, per chi non lo sapesse, è un metodo di riproduzione vegetativa. Prevede di interrare lo stelo di una pianta madre, così che possano svilupparsi delle radici con il passare del tempo. A conti fatti parliamo di un modo intelligente per far crescere delle piante a catena, che non tutti i giardinieri tendono ad usare.

Come si effettua questa procedura? Innanzitutto è importante scegliere un ramo, per poi piegarlo ed inserirlo all’interno di una buca (almeno a 5 cm di profondità). Per tenerlo in posizione molto probabilmente dovrete utilizzare degli accessori, qualcosa che sia utile per questo obiettivo come un gancetto di ferro per esempio.

Dopodiché si dovrà mantenere umido il terreno, seguito dalla separazione del ramo con le radici per poter interrare la nuova pianta altrove. Questi processi richiederanno un paio di mesi di tempo, ma permetteranno di ottenere una nuova riserva di piante utile e per niente costosa. L’ideale per chi desidera uno sviluppo proficuo.

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