Quando interrare i bulbi di tulipano per una fioritura eccezionale

Non servono tante parole, per parlare dei tulipani. Sono certamente, dei fiori molto amati, per le tante varietà, per i colori e per la perfetta fioritura. Anche per questo motivo, è importante conoscerne le caratteristiche, e capire, quando arriva il momento giusto, per provvedere alla semina dei bulbi. Entriamo nel merito.

Quando piantare i bulbi di tulipano?

In genere, il momento giusto, è la primavera. I bulbi, di questo fiore, devono essere piantati, nel momento in cui, il terreno è lavorabile. E quando, anche le temperature, cominciano a salire. Per cui, in genere, tra Marzo e Aprile. Cosi che, i bulbi, si possano stabilizzare, quando arriva il caldo, e l’estate.

Se ci si trova, poi, in luoghi che sono caldi, è anche possibile, fare tutto, nel mese du Febbraio. La cosa, che non ci si deve mai dimenticare di fare, è quella di preparare i sacchetti con i bulbi in anticipo. Meglio ancora, metterli, dentro il frigo, per un totale di 12 settimane.

Cosi, poi, saranno davvero pronti, per potere andare a terra. Da li, il procedimento, è quello di aspettare. Di capire, in che modo, si può portare avanti la coltivazione, e anche che cosa si deve fare, per avere un ottimo risultato. Con il tempo, si arriverà a risultati, sempre migliori. Senza alcun dubbio.

Si possono piantare anche in inverno

Pensare di piantare i bulbi dei tulipani, in inverno, è una cosa possibile, ma ci devono essere delle condizioni. Per esempio, lo si può fare, nei posti, in cui il clima è mite, e dove non ci sono le gelate. In caso contrario, è importante, proteggere i bulbi dal gelo, per evitare, che possano andare persi.

Ovviamente, è anche bene dire che, i bulbi invernali, in genere, vengono coltivati in vaso, ma qualora, si dovessero mettere nell’orto, allora è bene, usare uno strato di pacciame, o anche di copertura. Per potere, stare tranquilli. I tulipani, però amano sempre i climi temperati: questo è un vero dato di fatto.

Per cui, crescono alla perfezione, dove possono godere, di un inverno freddo e di una primavera mite. Il freddo invernale, blocca, la dormienza dei bulbi, e prepara il terreno, ad una fioritura, davvero unica, e al tempo stesso, anche molto rigogliosa. Insomma, proprio quella che si vuole ottenere, fin dal primo momento.

Bulbi di tulipano in vaso

Se non si ha un giardino a disposizione, piantare i bulbi in vaso, è perfetto. Il consiglio, è quello di usare un vaso in ceramica, abbastanza profondo, cosi da dare lo spazio alle radici, di crescere, nel modo giusto. Almeno, di un diametro di 30 centimetri, anche meglio se di più. In base, allo spazio.

Poi, riempire il vaso, con un ottimo terriccio. Ancora meglio, se si usa quello universale, unito con sabbia e perlite, per potere avere un migliore drenaggio. Inseguito, i bulbi, saranno piantati a 10 o 15 metri di profondità, ancora meglio, se con la punta rivolta verso l’alto. E infine:

tra un bulbo e un secondo, si deve lasciare sempre lo spazio, di almeno 5 centimetri. Il segreto, per fare durare un tulipano in vaso, è quello di usarne uno giusto e cambiare l’acqua, con una certa frequenza. Cosi, da non rischiare, che ci possano essere ristagni, e che l’acqua, possa marcire.

I bulbi non usati si possono conservare?

I bulbi, per potere crescere, devono sempre essere conservati, in un ambiente fresco e asciutto. Che sia, sempre lontano dalla luce diretta. Il luogo ideale, potrebbe essere una cantina, o anche un garage. La cosa importante, è che sia ventilato e che la temperatura, possa restare sempre costante. E non cambiare mai.

La temperature ideale, è tra i 10 e i 15 gradi, cosi da evitare, che i bulbi, possano germogliare, anche prima del tempo. Infine, prima di sistemarli, e di conservarli, è bene ricordarsi, che i bulbi, devono sempre essere asciutti, cosi da prevenire la formazione di muffe. Che rischiano, di non renderli utilizzabili.

Meglio ancora, se si avvolgono dentro dei sacchetti di carta, o anche della carta di giornale. Per fare in modo, che questa cosa, possa anche, fare circolare l’aria. Insomma, provvedere alla conservazione, ma senza che i bulbi, possano andare a male. In nessun momento dell’anno. E’ molto importante.

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