Piccole escrescenze possono comparire sul nostro collo o sotto le ascelle; nella maggior parte dei casi sono innocue, ma risultano comunque fastidiose e poco gradevoli dal punto di vista estetico. Le verruche, infatti, sia sul collo che sulle ascelle, colpiscono moltissime persone, soprattutto adulti, e pochi sanno che esistono alcuni rimedi naturali per eliminarle in modo delicato.
Cosa sono le verruche?
Le escrescenze che si manifestano su collo e ascelle non sono sempre vere verruche di origine virale; spesso si tratta di fibromi penduli o acrocordi, ovvero piccole formazioni benigne della pelle. Queste si presentano come piccole palline molli, di colore simile a quello della pelle o leggermente più scure, attaccate tramite un sottile peduncolo.

Generalmente, queste escrescenze sono più frequenti nelle persone in sovrappeso, in chi soffre di insulino-resistenza o diabete, ma possono comparire anche durante la gravidanza o per una predisposizione genetica. Ma le verruche sono davvero pericolose o si può convivere serenamente con esse? Scopriamolo insieme.
Le verruche, nella maggior parte dei casi, non rappresentano un pericolo per la salute, ma possono irritarsi, infiammarsi o provocare fastidio a causa dello sfregamento con i vestiti. Inoltre, molte persone le trovano antiestetiche e desiderano eliminarle. Esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare a rimuoverle senza dover ricorrere subito a trattamenti dermatologici.
Rimedi naturali per eliminare le verruche
Molti conoscono i cosiddetti “rimedi della nonna”, alcuni dei quali si sono rivelati davvero efficaci e supportati da basi scientifiche. È importante sottolineare che questi metodi richiedono costanza e pazienza, poiché i risultati non sono immediati e non tutti i tipi di escrescenze rispondono allo stesso modo.

Se applicati con regolarità e nel modo corretto, questi rimedi possono ridurre o addirittura far cadere il fibroma nell’arco di circa quattro settimane. Vediamo quindi quali sono i principali rimedi naturali che si possono utilizzare per eliminare le verruche dal collo o dalle ascelle.
Un esempio molto diffuso è l’olio di Tea Tree, noto per le sue proprietà antivirali, antibatteriche e leggermente caustiche. Si consiglia di applicare una goccia pura direttamente sulla verruca due volte al giorno. In molti casi, la pelle tende a seccarsi e l’escrescenza si stacca gradualmente.
Come eliminare le verruche
Un altro rimedio efficace è l’acido acetico, che agisce in modo simile all’olio di Tea Tree. Basta applicarlo con un batuffolo di cotone e coprire la zona con un cerotto per alcune ore al giorno. Questo metodo favorisce la disidratazione e la necrosi della base dell’escrescenza, ma è importante prestare attenzione a non irritare la pelle circostante.

Un rimedio tradizionale è il succo di dente di leone: il lattice bianco che fuoriesce dal gambo fresco del tarassaco viene utilizzato da secoli per trattare piccole lesioni cutanee. Basta applicarlo due volte al giorno per ottenere buoni risultati.
Anche l’aglio schiacciato può essere utile grazie alle sue proprietà antibatteriche e alla presenza di allicina, che esercita un effetto corrosivo sulla pelle in eccesso. Applicatelo localmente per ridurre la verruca, ma fate attenzione: può causare bruciore e irritazione se non usato con cautela.
Quando si devono evitare i rimedi naturali
Un’ulteriore soluzione consiste nell’utilizzare una miscela di una goccia di iodio e bicarbonato, che può aiutare a staccare la pelle localmente. Questa soluzione va applicata una volta al giorno, sempre con attenzione, ed è particolarmente indicata per le verruche più resistenti.

È fondamentale ricordare che non sempre è opportuno ricorrere ai rimedi naturali. In alcuni casi è necessario rivolgersi a un dermatologo, ad esempio se le escrescenze cambiano colore, forma, sanguinano, compaiono improvvisamente in gran numero, oppure se si è immunodepressi o in gravidanza.
È consigliabile consultare uno specialista anche in caso di pelle particolarmente sensibile o reattiva. Il dermatologo potrà proporre trattamenti sicuri ed efficaci come la crioterapia, il laser, l’elettrocoagulazione o altre tecniche rapide, riducendo il rischio di infezioni e garantendo risultati ottimali.